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Ponte Tassonaro | Lucca

Informazioni sul progetto

Posizione: Minucciano (LU), Italia

Il ponte ferroviario sul torrente Tassonaro, tra le province di Massa e Lucca, dal 2023 è oggetto di un progetto di consolidamento per far fronte al parziale cedimento del terreno di fondazione e alle conseguenti fessurazioni del calcestruzzo. 

L’intervento, che ha richiesto anche la temporanea deviazione del corso del torrente, consiste nel ripristino strutturale con applicazione di calcestruzzo e armatura metallica all’intradosso degli archi del viadotto e ai basamenti stondati delle pile centrali. 

Ciò che contraddistingue questo progetto è l'impiego combinato di varie soluzioni per ridurre i tempi di montaggio-modifica-smontaggio delle casseforme e razionalizzare al massimo le attività di cantiere.

 

Ponte Tassonaro

Edificato negli anni ’30 con pietra e marmo bianco, il ponte è costituito da nove arcate, per una lunghezza di circa 200 metri. 

I piloni, sui quali si appoggiano le arcate in cemento (spesse 1 metro), sono alti 30 metri e larghi quasi 6 metri.  

Per ovviare ai problemi di instabilità causati dalla presenza di banchi di argilla, già in fase di costruzione fu necessario scavare fondazioni profonde fino a 35 metri sotto il livello del torrente.  

Le vicissitudini del ponte non finirono qui: durante la Seconda guerra mondiale, infatti, il ponte scampò miracolosamente sia ai bombardamenti degli Alleati sia a un tentativo delle truppe tedesche di minarlo.  
 

Durata del progetto: 2023 – 2025

Requisiti

Le richieste dell’impresa incaricata dei lavori erano molto chiare: 

  • Conservazione di una parte della vecchia struttura di consolidamento di due delle nove arcate del ponte 
  • Realizzazione di una cassaforma con sistemi rampanti o con sostegni da terra per il getto di ringrosso dei basamenti e delle pile 
     
  • Realizzazione di una struttura di sostegno per il getto di ringrosso degli archi, completa dei piani di lavoro necessari per la messa in opera, in sicurezza, e il sollevamento, con la gru, dei casseri pre-assemblati 
     
  • Pre-assemblaggio della cassaforma per ottenere l’arco completo 

Cliente

D’Addetta SpA 

Vantaggi per il cliente

  • Soluzione flessibile che si adatta alle diverse geometrie degli archi richiedendo pochi cambiamenti
  • Velocità di esecuzione 
  • Ingombri ridotti in cantiere 
  • Alti livelli di sicurezza durante le lavorazioni
  • Semplicità, soprattutto nel disarmo
Ing. Marco Tarana
Marco Tarana
Direttore Tecnico di cantiere

Cosa abbiamo apprezzato di più della collaborazione con PERI?

  • l’efficacia e la duttilità della soluzione tecnica con il sistema di sostegno PERI UP, che ha consentito alle torri di adattarsi al piano di appoggio non sempre orizzontale
     
  • la facilità di realizzazione del piano di lavoro in quota e sporgente dall’ingombro dell’impalcato che ha permesso il posizionamento delle casseforme con gru e la loro traslazione su rulli in posizione di getto
     
  • la stretta collaborazione con l’Ufficio Tecnico di PERI per l’adattamento della soluzione alle misure effettive dei nove archi e l’assistenza costante in cantiere
     
  • la praticità e intuitività dei sistemi, il cui utilizzo è stato subito compreso dalle maestranze
     
  • la funzionalità delle attrezzature in tutti i loro aspetti: dalla sicurezza all’operatività

 

Soluzioni PERI

  • Oltre alla base di appoggio su cui eseguire tutte le lavorazioni, comprese quella della messa in opera del ferro, si è applicato un sistema di traslazione della cassaforma della volta che permette armo e disarmo dell’intera struttura senza smontare niente.  
     
  • Applicazione di un sistema di pompaggio del calcestruzzo mediante bocchettone e dei vibratori di getto direttamente alla struttura della cassaforma.   
     
  • Fornitura di una cassaforma su misura preassemblata, corrispondente ad un arco completo